Atto d'indirizzo del dirigente scolastico
Atto d'indirizzo del dirigente scolastico
Tipologia
Documento programmatico
Descrizione estesa
Atto d'indirizzo del dirigente scolastico
L’Atto di Indirizzo del Dirigente Scolastico rappresenta un documento fondamentale per l’autonomia e la governance dell’Istituzione Scolastica. Esso costituisce la base per la successiva elaborazione del Piano Triennale dell’Offerta Formativa (PTOF) da parte del Collegio dei Docenti.
In ottemperanza a quanto previsto dall’art. 3, comma 4, del D.P.R. 8 marzo 1999, n. 275, il Dirigente Scolastico fornisce, attraverso questo atto, criteri, priorità e orientamenti strategici volti a guidare la progettazione didattica e organizzativa dell’Istituto, in coerenza con le finalità educative e formative della scuola, il contesto di riferimento e i bisogni degli alunni.
Il presente documento viene pubblicato per garantire la massima trasparenza e condivisione degli obiettivi dell’azione educativa e formativa della scuola.
Licenza
In applicazione del principio open by default ai sensi dell’articolo 52 del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82 (CAD) e salvo dove diversamente specificato (compresi i contenuti incorporati di terzi), i dati, i documenti e le informazioni pubblicati sul sito sono rilasciati con licenza CC-BY 4.0.
Tempi
L'Atto d'indirizzo viene emanato ogni tre anni ed è finalizzato all'aggiornamento del Piano triennale dell'offerta formativa (PTOF)
Info
Cosa contiene?
Generalmente, un atto di indirizzo del DS contiene:
- obiettivi formativi prioritari;
- indicazioni per la progettazione didattica;
- strategie per l’inclusione, il successo scolastico, la lotta alla dispersione;
- uso delle risorse (umane, strumentali, finanziarie);
- innovazione digitale e metodologica;
- rapporti con il territorio e con le famiglie.
Chi lo approva?
L’atto di indirizzo è emanato dal DS e non necessita di approvazione da parte di altri organi. Tuttavia, è vincolante per il Collegio dei Docenti, che deve tenerne conto nella stesura del PTOF.
Quando viene emanato?
Di solito:
- all’inizio del triennio di validità del PTOF;
- o, in caso di aggiornamento annuale del PTOF, può essere riemesso o integrato.
Normativa
Art. 3, comma 4, del D.P.R. 8 marzo 1999, n. 275.





