PAI - Piano Annuale Inclusione

Documento che garantisce una didattica inclusiva per tutti gli studenti con bisogni educativi speciali.

Tipologia

Documento didattico

Descrizione estesa

Il Piano Annuale per l'Inclusione (PAI) è un documento con cui ogni scuola definisce e pianifica le azioni per garantire un ambiente inclusivo e un apprendimento efficace per tutti gli studenti, con particolare attenzione ai Bisogni Educativi Speciali (BES). In pratica, è un documento che fotografa lo stato dei bisogni educativi della scuola, individua criticità e punti di forza, e stabilisce le strategie per migliorare l'inclusione. 

Il Piano Annuale per l'Inclusione (PAI) è un documento con cui ogni scuola definisce e pianifica le azioni per garantire un ambiente inclusivo e un apprendimento efficace per tutti gli studenti, con particolare attenzione ai Bisogni Educativi Speciali (BES). In pratica, è un documento che fotografa lo stato dei bisogni educativi della scuola, individua criticità e punti di forza, e stabilisce le strategie per migliorare l'inclusione. 

Licenza

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Tempi

Il PAI deve essere aggiornato annualmente, e la scadenza per la sua approvazione e pubblicazione è fissata al 30 giugno di ogni anno scolastico.

Info

Il PAI, o Piano Annuale per l’Inclusione, è il documento con cui ogni istituto scolastico valuta e definisce i bisogni educativi e formativi dei suoi studenti, organizza e predispone gli interventi necessari su tale fronte e ne monitora gli esiti. Nello specifico il PAI è un documento che:

  • assicura l’attuazione di un approccio didattico-educativo unilaterale;
  • tutela l’efficacia e la continuità dell’azione didattico-educativa anche in caso di variazioni del personale scolastico responsabile dell’inclusione;
  • consente di fare il punto sulle modalità educative e sulle metodologie didattiche impiegate.

Per la redazione del PAI si utilizza un modello elaborato dal Ministero il quale comprende 2 parti principali:

  • Parte I
    relativa alle analisi dei punti di forza e delle criticità rilevate nell’anno concluso;
  • Parte II
    relativa agli obiettivi e alle proposte volte all’incremento dell’inclusività per l’anno seguente;

Il modello, con le relative istruzioni di compilazione, è stato diramato dal ministero con la nota 1551 del 27 giugno 2013.

Il PAI è un documento che inquadra lo stato dei bisogni educativi e formativi della scuola e le azioni che si intende attivare per fornire delle risposte adeguate.

E’ stato introdotto dalla Direttiva sui BES del 27/12/12 e dalla CM del 6/03/13, ed è stato poi oggetto di tutta una serie di note e circolari, sia nazionali sia regionali.

Conclude il lavoro svolto collegialmente da una scuola ogni anno scolastico e costituisce il fondamento per l’avvio del lavoro dell’anno scolastico successivo.

Il Piano Nazionale per l’Inclusione ha lo scopo di:

  • garantire l’unitarietà dell’approccio educativo e didattico della comunità scolastica;
  • garantire la continuità dell’azione educativa e didattica anche in caso di variazione dei docenti e del dirigente scolastico;
  • consentire una riflessione collegiale sulle modalità educative e sui metodi di insegnamento adottati nella scuola.

La redazione del PAI, come pure la sua realizzazione e valutazione, è l’assunzione collegiale di responsabilità da parte dell’intera comunità scolastica sulle modalità educative e i metodi di insegnamento adottati nella scuola per garantire l’apprendimento di tutti i suoi alunni secondo alcuni punti fondamentali:

  • la definizione, collegialmente condivisa, delle modalità di identificazione delle necessità di personalizzazione dell’insegnamento;
  • la definizione di protocolli e di procedure ben precise per la valutazione delle condizioni individuali e per il monitoraggio e la valutazione dell’efficacia degli interventi educativi e didattici;
  • le analisi di contesto, le modalità valutative, i criteri di stesura dei piani personalizzati, della loro valutazione e delle eventuali modifiche;
  • la definizione del ruolo delle famiglie e delle modalità di mantenimento dei rapporti scuola/famiglia in ordine allo sviluppo delle attività educative/didattiche;
  • le risorse interne ed esterne da poter utilizzare.
Tag pagina: Regolamento d'istituto